Faccio sempre ciò che non so fare, per imparare come va fatto. Vincent van Gogh Soprattutto lo faccio in quelle situazioni in cui non mi posso permettere di sbagliare…indubbiamente amo il rischio! Ieri mattina finalmente mi accorgo dell’esistenza di un contest che – mi dico – assolutamente non devo perdere, Bello&Buono: si tratta di creare “un impiattamento fatto a regola d’arte, accattivante, studiato, equilibrato, cromaticamente gradevole.” Ok, pane per i miei denti, era il lontano 1998 e mi trovavo in Svizzera in un […] Continua →
Il progetto, ideato da Molino Grassi con la collaborazione dell’Aifb, vede coinvolte 12 blogger che interpretano con il proprio personale estro e creatività diversi tipi di farine, proponendoci ricette che rispettano la stagionalità dei prodotti. Il post con la ricetta del mese sarà pubblicato sul blog dell’autrice e contemporaneamente ospite d’onore anche sul mio blog, così che la fine del 2015 vedrà nascere un bellissimo calendario per l’anno seguente che raccoglierà foto e ricette dei dodici mesi. Per il mese di Marzo […] Continua →
*Avrei voluto giocare con lui quando ero piccola, ma il suo lavoro lo portava sempre via: lo ricordo soprattutto in due situazioni, mentre si preparava per andare a lavorare oppure la sera, se già non dormivo, quando tornava a casa, stravolto dal lavoro. A volte non tornava neppure a casa. Ed avevo la sensazione, per lui, di arrivare sempre dopo a tutto. Mio padre mi è sempre sfuggito, ed ancora oggi è così. Prima me lo portava via il lavoro, adesso me […] Continua →
Come è stato lungo quest’anno l’inverno, sembrava non dovesse avere mai fine! Giorni e giorni senza un raggio di sole si sono consumati avvolti da una coltre di nuvole e nebbia, una luce malinconica, come un eterno crepuscolo. Nei giorni scorsi, all’improvviso, durante una passeggiata con il cane nei boschi attorno a casa, ho avvertito come un’energia nuova che ha pervaso la natura: tutto tende verso l’alto, verso la luce, la linfa sale all’interno degli alberi e spinge le sottili squame che fino […] Continua →
Stamattina mi sono fatta il caffè, come tutte le mattine. Ho la macchinetta per l’espresso, che utilizzo durante il giorno. Ma al mattino no. Moka. Rigorosamente. Mi domanderete – perchè? Ci ho pensato proprio stamattina: la gestualità e la ritualità con cui si prepara il caffè nella moka ha a che fare con tutta una serie di evocazioni sensoriali che non hanno eguali, lontane dal mondo frenetico dell’espresso e che vanno molto indietro nel tempo…la prima volta che mi hanno permesso di macchiare […] Continua →