Articoli taggati con ‘plumcake’

Plumcake allo yogurt variegato al caffè e cioccolato

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  Un Natale semplice, con le stesse mancanze di sempre, ancora da curare, e con mancanze nuove. Le nostre abitudini stravolte, i sorrisi definitivamente coperti, la paura di toccarsi, di abbracciarsi, i bambini che non possono stare con i nonni, i genitori che non possono incontrare i figli, gli amici che non possono tornare a casa, i posti a tavola vuoti, alcuni definitivamente, un senso di insicurezza perenne, intimoriti dall’altro. Eppure il Natale si è ostinato ad arrivare, anche per chi come […] Continua →

Plumcake allo yogurt

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Il plumcake allo yogurt è un dolce molto semplice a base di yogurt, uova, zucchero e farina, senza burro, dalla consistenza soffice e leggermente umida. Perfetto per la prima colazione, per una merenda sana o per uno spuntino, conservato chiuso in un sacchetto dura parecchi giorni. Nella ricetta di questo post ho utilizzato lo yogurt compatto del Caseificio Val d’Aveto al caffè, ma potete sbizzarrirvi con tutti gli altri gusti, come pistacchio, cocco, pralinato, pesca e amaretti oppure naturale, aggiungendo anche gocce di […] Continua →

Plum cake al cioccolato con pere e cannella

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Zero è un bel numero. “Ricominciare da zero” è una preghiera che dovremmo recitare a cicli di vita sincronici. Quando un amore finisce. O il lavoro ci spezza. Quando l’asticella del limite si sposta. Il fallimento scalza la vittoria. E l’apatia ci ferma. Zero è un bel numero. “Ricominciare da zero” è una voce aggiunta al dizionario, e recita così: “Ci sarà sempre un altro amore, un altro viaggio, un altro accordo musicale da intonare sulle corde della vita. Comprerai abiti nuovi, nuovi […] Continua →

Il plumcake con sorpresa

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Di primule non ce n’erano più. Dalla parte del bosco – dove questo finiva, l’aperta campagna scendeva in pendio fino a un vecchio recinto, oltre il quale c’era un fossato rivestito di rovi – si vedevano ancora rare chiazze di giallo ormai sbiadito, fra l’euforbia e le radici delle querce. Di qua da quel recinto, la parte alta del campo era crivellata di buchi: tane di conigli. In alcuni punti l’erba era del tutto scomparsa e dovunque c’eran mucchietti di escrementi secchi, […] Continua →